La disidratazione si verifica quando il corpo ha acqua e altri fluidi insufficienti per funzionare correttamente portando a convulsioni e altri complicanze. Vari studi hanno dimostrato che anche una lieve disidratazione può avere effetti negativi sull’umore e sull’energia; è quindi importante accorgersene presto.

Alcuni indicatori di disidratazione:

PELLE SECCA: quando si inizia a soffrire di capogiri significa che non si ha sufficiente volume di sangue; meno liquidi in corpo e di conseguenza pelle secca perché è troppo asciutta e non suda. Gli effetti della disidratazione sono visibili anche esternamente perché l’acqua idrata e disintossica ogni organo compresa l’epidermide. Senza acqua a sufficienza, le tossine si accumulano sulla pelle con peggioramento di forme già esistenti quali rush cutaneo, acne, psoriasi, eritemi…

STANCHEZZA E SBALZI DI UMORE: l’acqua compone parte del volume sanguigno e come tale porta ossigeno nel corpo. Più ossigenate e idratate sono le cellule meglio ti sentirai. 

FAME: anche se hai appena mangiato. La disidratazione induce il corpo a pensare che ha bisogno di cibo, quando in realtà ha bisogno di acqua: i segnali sono pressochè identici in quanto la fame e la sete provengono dalla stessa area del cervello. Prova a bere un bicchiere ci acqua la prossima volta che hai fame e, se il disagio si attenuerà significherà che eri idratato. 

MAL DI SCHIENA E DOLORE ALLE ARTICOLAZIONI: l’acqua mantiene le articolazioni lubrificate al fine di proteggere il corpo durante attività faticose o movimenti inaspettati, come allenarsi o qualsiasi tipo di sport o una caduta improvvisa. Inoltre, il dolore alla schiena potrebbe indicare affaticamento renale dovuto proprio ad una disidratazione prolungata. 

MAL DI TESTA: questo perché il cervello è posizionato dentro un sacco fluido che gli impedisce di urtare contro il cranio. Se il fluido all’interno del sacco cala a causa della disidratazione, il cervello può spingere contro parti del cranio causando mal di testa. 

Fare attenzione ad alcune bevande che possono provocare disidratazione come l’alcol, la caffeina e le bevande troppo zuccherine. 

CRAMPI MUSCOLARI 

PRESSIONE ALTA: perché la disidratazione fa si che il sangue divenga più denso con conseguente rallentamento del lusso ematico e una maggiore concentrazione di sodio; questi due fattori forniscono l’ambiente perfetto perché si alzi la pressione.

Test per capire se sei disidratato

Afferra con due dita un piccolo lembo di pelle tra il punto in cui si trova l’orologio e il punto in cui iniziano le dita. Tira la pelle di circa un centimetro di altezza e lasciala andare. Se torna lentamente in posizione normale potrebbe essere disidratata. 

CONSIGLI

  • Portare sempre con te una bottiglietta di acqua;
  • Abbina sostanze per rendere l’acqua più gradevole come una spruzzata di limone, pezzetti di frutta fresca;
  • Fai spuntini con centrifugati o estratti di frutta e verdura;
  • Scegli liquidi a temperatura ambiente e non ghiacciati. 

Leave a comment